sabato 26 novembre 2011

Sipario chiuso, applausi, l’alba fuori dal cuore.

Fatti conoscere da lei, (...) affinchè si renda conto che per lei non esiste una vita diversa da quella che le ha assegnato il  destino, che tu sei l’avventura e che per lei non esiste nessuna possibilità di vivere insieme a te, perchè tu sei la notte, la burrasca e la peste che sorvolano i paesaggi e la vita, ma poi arriva il mattino, sorge il sole e la gente disinfetta le case, passa la calce sui muri e strofina i pavimenti.     
Ecco perchè ti ho detto che devi creare un capolavoro!                    .
Voglio che nel giro di poche ore tu le sveli il segreto della tua persona, e voglio che entro domani mattina questo segreto diventi solo un ricordo che non molesta e non fa soffrire. Sii buono con lei ma sii anche crudele e spietato come in effetti sei, consolala e feriscila come faresti se avessi molto tempo a tua disposizione, fà maturare nell’arco di una notte tutto ciò che può maturare fra due esseri umani e concludi tutto ciò che un giorno sarebbe comunque destinato a concludersi.
E poi rimandala da me...perchè io la amo.

Sandor Marai, Le recita di Bolzano

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